Circolari n.6/18 INL contratto di rete-distacco e codatorialità -n. 7/18 INL-Sentenza Resp-Solidale

L’INL ha pubblicato nei giorni scorsi le circolari nn. 6 e 7 del 2018.

Con circolare n. 6 l’Ispettorato fornisce un breve commento della sentenza della Corte Costituzionale n. 254/2017 in tema di responsabilità solidale negli appalti e subfornitura, mentre con la circolare n. 7 vengono illustrate alcune indicazioni operative per il personale ispettivo in merito al distacco di personale e alla codatorialità nell’ambito dei contratti di rete, con alcuni importanti riferimento al tema della responsabilità solidale stessa e alla pronuncia della Corte Costituzionale n. 254/2017.

In particolare la circolare n. 6, alla luce della citata sentenza n. 254/2017, l’INL – riprendendo anche un orientamento espresso già in tal senso dal Ministero del Lavoro nel 2012 nel quale, pur sottolineando che l’alveo dell’art. 29 è riferito ai soli contratti di appalto e subappalto, non si escludeva la possibile estensione dell’istituto anche ai contratti di subfornitura, in ossequio al principio a sua volta esposto dalla Corte di Cassazione (sentenza n. 6208/2008) – si spinge oltre, facendo spiegare gli effetti della suddetta sentenza costituzionale anche alle ipotesi di distacco ex art. 30 del D.Lgs. n. 276/2003, e ai casi di distacco infra europeo (ex D.Lgs. n. 136/2016) non solo quando la prestazione di servizi sia riconducibile all’appalto o al subappalto, ma anche quando si concretizza in altre operazioni commerciali.

Rimangono, peraltro, ferme le ipotesi di responsabilità solidale specificamente previste dall’attuale quadro normativo (cfr. ad esempio contratto di somministrazione).

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Guida in materia di Privacy – adempimenti e fac simile di registro

Predisposto dall’ANCE una prima guida, suscettibile di eventuali ulteriori aggiornamenti, in tema di privacy, con riferimento alle novità introdotte dal Nuovo Regolamento UE 679/2016, operativo dal prossimo 25 maggio 2018

La guida si compone di una parte riepilogativa dei principi generali e di una parte operativa per le imprese, con indicazione dei principali adempimenti. È, inoltre, allegato un fac simile di registro dell’attività di trattamento dei dati, redatto sulla base delle indicazioni finora fornite dal GDPR, dal Garante e sulla base di quanto emerso in occasione del Gruppo di lavoro presso la Confindustria.

Sul tema l’Ance sta organizzando uno specifico incontro a carattere nazionale di cui si forniranno a breve tutti i dettagli organizzativi.

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Disposizioni attuative Ddl “segnalazione dei reati” – Inps, Circolare n. 54

 

Con Circolare n. 54 del 26 marzo 2018, l’Inps ha fornito indicazioni operative per la tutela del dipendente o collaboratore che segnala illeciti, in attuazione di quanto previsto dalla L. n. 179/2017 recante “Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato”

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Garante Privacy – No a software che controlla gli operatori

Pubblicato sul sito del Garante per la protezione dei dati personali, nella Newsletter n. 439 del 29 marzo scorso, l’allegato provvedimento n. 139 dell’8 marzo 2018, con il quale l’Autorità ha dichiarato illecito il trattamento dei dati personali dei dipendenti di un call center, a fronte dell’utilizzo, da parte della società, di un software gestionale (CRM), senza preventiva informativa né accordo sindacale.

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Incentivo Occupazione SUD – Circolare 49/2018 Inps

L’INPS con circolare n. 49/2018 ha fornito le indicazioni operative per fruire dell’incentivo Occupazione SUD.

Possono accedere al beneficio tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori, che, senza esservi tenuti, assumano lavoratori disoccupati, in quanto l’assunzione non deve rappresentare adempimento di un obbligo (per le ipotesi si rinvia al paragrafo 6 della Circolare 49/2018 Inps).

Sono rapporti incentivati le Assunzioni effettuate tra il 1° gennaio 2018 ed il 31 dicembre 2018.

Sono incentivabili:

– le assunzioni e le trasformazioni a tempo indeterminato – anche a scopo di somministrazione – nonché i rapporti di apprendistato professionalizzante;

– l’incentivo è riconosciuto, altresì, per i rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo con una cooperativa di lavoro.

– l’incentivo spetta sia in ipotesi di rapporti a tempo pieno, che a tempo parziale.

Con riferimento alla trasformazione in rapporti a tempo indeterminato dei rapporti a termine, si precisa che in tali ipotesi non è richiesto il possesso del requisito di disoccupazione.

Per tali ipotesi non è richiesto neanche il rispetto dell’ulteriore requisito dell’assenza di rapporti di lavoro negli ultimi sei mesi con lo stesso datore di lavoro

In favore dello stesso lavoratore l’incentivo può essere riconosciuto per un solo rapporto.

Ambito territoriale di ammissione all’incentivo

L’incentivo spetta a condizione che la prestazione lavorativa si svolga in una regione “meno sviluppata” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) o in una regione “in transizione” (Abruzzo, Molise e Sardegna), indipendentemente dalla residenza della persona da assumere e dalla sede legale del datore di lavoro.

Nel caso di spostamento della sede di lavoro al di fuori da una delle regioni per le quali è previsto l’incentivo, l’agevolazione non spetta a partire dal mese di paga successivo a quello del trasferimento.

Nelle ipotesi di spostamento della sede di lavoro da una regione “in transizione” verso una regione “meno sviluppata” o, al contrario, da una regione “meno sviluppata” ad una Regione “in transizione”, l’incentivo originariamente riconosciuto può continuare a trovare applicazione sino alla sua naturale scadenza.

il beneficio spetta a condizione che la prestazione lavorativa si svolga in una regione “meno sviluppata” o “in transizione”, indipendentemente dalla residenza del lavoratore e dalla sede legale del datore di lavoro.

E’ necessario che la sede INPS competente, a seguito di specifica richiesta da parte del datore di lavoro interessato e dopo aver effettuato i dovuti controlli, inserisca, nelle caratteristiche contributive della matricola, il codice di autorizzazione “0L”, che, dal 1° gennaio 2018, assume il significato di “Datore di lavoro che effettua l’accentramento contributivo con unità operative nei territori del Mezzogiorno

Coordinamento con altri incentivi

L’incentivo di che trattasi non è cumulabile con altri incentivi all’assunzione di natura economica o contributiva, fatta eccezione, con l’incentivo strutturale all’occupazione giovanile.

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Incentivo occupazione NEET – Circolare Inps n. 48/2018

L’Inps ha diramato la  circolare n. 48/2018, con la quale vengono fornite le istruzioni operative per la fruizione del Bonus Neet in favore dei datori di lavoro privati, anche non imprenditori, che assumono tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2018 giovani iscritti al Programma “Garanzia Giovani”.

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Lavoratori stranieri – Istanze di nulla osta

Si informa, su segnalazione di Confindustria, che il Ministero del lavoro è intervenuto per modificare la modulistica per le istanze di nulla osta al lavoro per i cittadini non comunitari in uso presso gli Sportelli Unici per l’immigrazione.