Pubblicato il 16 maggio scorso sul sito web del Ministero del lavoro e delle politiche sociali www.lavoro.gov.it (sezione Documenti e norme – Pubblicità legale) il Decreto Interministeriale 25 marzo 2016 in tema di detassazione dei premi di produttività erogati dai datori di lavoro del settore privato ai propri dipendenti, di cui è stato pubblicato l’avviso nella Gazzetta Ufficiale del 14 maggio, Serie Generale n. 112.

Dal 16 maggio, per poter fruire della detassazione prevista nel Decreto Interministeriale del 25 marzo 2016, il deposito dei contratti aziendali e territoriali di secondo livello dovrà avvenire esclusivamente in modalità telematica.

E’ infatti attiva da tale data, sul sito del Ministero del Lavoro (www.lavoro.gov.it ), la sezione dedicata alle modalità “telematiche” per effettuare il deposito dei contratti aziendali territoriali di secondo livello.

Per avviare la procedura telematica è necessario compilare il modello telematico, indicando i dati del datore di lavoro, il numero dei lavoratori coinvolti e gli indicatori dei parametri prefissati, ed allegare il contratto aziendale o territoriale in formato pdf entro 30 giorni dalla sottoscrizione.

Il termine per effettuare l’invio, nel caso di accordi sottoscritti prima della pubblicazione del Decreto, è fissato al 15 giugno 2016 (ovvero entro trenta giorni dal 16 maggio 2016, data di pubblicazione del decreto sul sito del Ministero, sezione Pubblicità Legale).

Si ricorda che la Legge di Stabilità ha infatti previsto come strutturale l’applicazione della detassazione agevolata al 10% per i premi di risultato e per le somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili di impresa, entro il limite dei 2000 euro lordi (elevabili sino a 2500 per i datori di lavoro che coinvolgono pariteticamente i lavoratori nell’organizzazione del lavoro) in favore dei lavoratori con redditi da lavoro dipendente fino a 50mila euro, rinviando al D.I. la individuazione dei criteri di misurazione degli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione, nonché le modalità attuative e di partecipazione all’organizzazione del lavoro e di monitoraggio dei contratti aziendali e territoriali.