Sì al Sismabonus in caso di frazionamento dell’immobile prima dei lavori

Ammesso il Sismabonus con un autonomo limite di spesa per tutte le unità immobiliari risultanti dal frazionamento di un unico immobile, a condizione che l’accatastamento delle stesse sia effettuato prima delle procedure autorizzatorie e dell’inizio dei lavori.

Questo l’importante chiarimento dell’Agenzia delle Entrate nella Risposta n. 256 del 7 agosto 2020 in relazione all’applicabilità della detrazione fiscale per interventi di adeguamento antisismico degli edifici (cd. Sismabonus) in presenza di frazionamento di un immobile.

In particolare, l’impresa istante chiede di sapere se l’agevolazione sia riconosciuta, con un autonomo limite di spesa, per ciascuna delle unità immobiliari risultanti dal frazionamento di un immobile interamente accatastato in origine nella categoria B/2, effettuato prima dell’inizio dei lavori di adeguamento antisismico del fabbricato.