Il 25 maggio 2022, è stata pubblicata, sul sito dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità – Dipartimento Regionale Tecnico, la Direttiva del D.G. n. 0077365 del 25/05/2022, con la quale la Regione Siciliana, ha introdotto delle disposizioni in ordine alle “..attività conseguenti all’applicazione dell’art. 26 (D.L. n. 50/2022, cd decreto aiuti, n.d.r). Disposizioni urgenti in materia di appalti pubblici di lavori”. In ordine all’applicazione dell’art. 26 del D.L. n. 50/2022, in vigore dal 18 maggio u.s, la direttiva chiarisce “…in relazione agli appalti pubblici di lavori, aggiudicati sulla base di offerte, con termine finale di presentazione entro il 31 dicembre 2021, lo stato di avanzamento dei lavori afferente alle lavorazioni eseguite dal 1° gennaio 2022 fino al 31 dicembre 2022, è adottato, applicando i prezzari aggiornati ai sensi:

  • del comma 2 dello stesso art. 26 del D.L.n. 50/2022  (elenco prezzi regionale aggiornato entro il 31/07/2022);

oppure

  • del comma 3 dello stesso art. 26 del D.L. n. 50/2022 (incremento fino al 20 per cento del prezzario regionale aggiornato alla data del 31 dicembre 2021 in caso di mancato aggiornamento di cui al punto 1).”

In considerazione dei su esposti richiami di cui all’articolo 26 sopra citato, l’Assessorato Regionale delle infrastrutture e della mobilità, riguardo le modalità di pagamento, ha disposto che:

  • in relazione agli appalti pubblici di lavori, aggiudicati sulla base di offerte, con termine finale di presentazione entro il 31 dicembre 2021, il T. E. degli interventi sia rimodulato al fine di prevedere, tra le somme a disposizione dell’Amministrazione, le risorse necessarie a ristorare i maggiori oneri correlati all’aumento dei prezzi e all’applicazione dell’art. 26 del D. L. 50/2022;
  • in relazione agli appalti pubblici di lavori, aggiudicati sulla base di offerte, con termine finale di presentazione entro il 31 dicembre 2021 lo stato di avanzamento dei lavori afferente alle lavorazioni eseguite dal 1° gennaio 2022 fino al 31 dicembre 2022 verrà pagato a mezzo dell’emissione di due certificati di pagamento:
  • Certificato di pagamento n. X redatto con l’applicazione dell’elenco prezzi di contratto;
  • Certificato di pagamento n. X bis redatto con l’applicazione dell’elenco prezzi regionale che verrà aggiornato entro il 31/07/2022, ovvero, con i prezzi di contratto incrementati fino al 20 per cento del prezzario regionale aggiornato alla data del 31 dicembre 2021 in caso di mancato aggiornamento del prezziario entro il 31/07/2022; i maggiori importi derivanti dall’applicazione dell’art. 26 del D. L. 50/2022, al netto dei ribassi, sono riconosciuti dalla stazione appaltante nella misura del 90 per cento, e nei limiti delle risorse previsti dallo stesso art. 26”.