Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.224 del 26 settembre 2025, il Decreto MASE 7 agosto 2025 che introduce il nuovo strumento denominato Conto Termico 3.0, destinato a incentivare interventi di piccole dimensioni per l’efficienza energetica negli edifici e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.

Il provvedimento, che sostituisce il precedente Conto termico 2.0 disciplinato dal DM 16 febbraio 2016, entrerà in vigore il novantesimo giorno successivo alla pubblicazione, ossia il 25 dicembre 2025 (art. 31).

Il decreto prevede incentivi con un tetto complessivo di spesa pari a 900 milioni di euro annui, di cui 400 destinati alle Pubbliche amministrazioni e 500 a soggetti privati (art. 3).

Per un’analisi di maggior dettaglio dei contenuti si rinvia ad una prima nota di approfondimento ANCE.

Dal 25 dicembre prossimo sarà quindi possibile utilizzare la nuova disciplina che incentiva:

  • interventi di piccole dimensioni per l’incremento dell’efficienza energetica negli edifici (Titolo II – artt. 4 – 6);
  • interventi di piccole dimensioni per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili (Titolo III – artt. 7 – 9).

Tra le principali novità introdotte dal Conto Termico 3.0 si segnala l’estensione delle agevolazioni agli interventi di efficientamento energetico degli edifici ricadenti nell’ambito terziario di proprietà delle imprese, precedentemente esclusi dal meccanismo.

Gli incentivi previsti copriranno fino al 65% delle spese sostenute, con possibilità di arrivare al 100% nei comuni con meno di 15.000 abitanti o per interventi realizzati su scuole ed edifici sanitari del Servizio Sanitario Nazionale (art.11).

Le tipologie di intervento incentivabili (art. 5 e art. 8), ammesse solo se realizzati su edifici o unità immobiliari dotati di impianto di climatizzazione, spaziano dall’isolamento termico alla sostituzione di infissi, dall’installazione di pompe di calore e sistemi ibridi all’utilizzo di biomasse e solare termico. Sono escluse le caldaie a condensazione, ad eccezione del caso in cui vengano integrate come componenti di sistemi bivalenti o di sistemi ibridi.

L’accesso agli incentivi sarà possibile tramite il portale GSE (cd. Portaltermico), attraverso due modalità (art.14):
– accesso diretto dopo la conclusione degli interventi
– prenotazione (quest’ultima riservata alla PA)

Le regole applicative per l’accesso alle misure d’incentivazione saranno pubblicate entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto (art. 29)