Il 4 agosto 2021 è stato approvato in Conferenza Unificata, l’Accordo tra Stato – Regioni ed enti locali con il quale è stato adottato il modulo unificato e standardizzato per la presentazione della CILA Superbonus, a seguito della conversione del Decreto legge 77/2021 avvenuta con la Legge 108/2021.

La modulistica unificata è efficace dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio – Dipartimento della funzione pubblica (http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/ministro/04-08-2021/superbonus-libera-dalla-conferenza-unificata-al-modulo-cila), ossia dal 5 agosto 2021.

L’adozione del modello standardizzato risponde alla necessità di uniformare la disciplina su tutto il territorio nazionale, chiarendo alcuni aspetti che, all’indomani della sua entrata in vigore, erano stati messi in discussione come il tema delle varianti in corso d’opera, delle asseverazioni dei progettisti e degli elaborati progettuali da allegare.

Nel modulo standardizzato e in particolare in corrispondenza del quadro i) sul “Rispetto degli obblighi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”, contrassegnato dal seguente simbolo (*), resta ferma la possibilità per le Regioni di adattare la modulistica sulla base delle previsioni della disciplina regionale.

Pur tuttavia, l’applicazione della CILA Superbonus, in attesa di eventuali chiarimenti ed in assenza di una specifica previsione all’interno dell’Accordo siglato per tale modulistica, si debba ritenere direttamente applicabile anche alle Regioni a Statuto speciale.

Peraltro lo stesso sito del Dipartimento della Funzione Pubblica precisa che “i moduli approvati previa intesa o accordo sono livelli essenziali delle prestazioni, dunque obbligatori. In questo modo si dà certezza a cittadini e operatori e alle stesse amministrazioni, in particolare ai Comuni.”

Si forniscono: