Con Circolare del Direttore Generale del Dipartimento regionale dell’Urbanistica, n. 4 del 22 maggio 2023, pubblicata sulla G.U.R.S. dell’ 1 giugno 2023 n. 23 Parte I, a fronte delle numerose convocazioni di conferenze di servizi a cui è chiamato lo stesso in assenza di effettiva competenza, ha chiarito che:

  • il Dipartimento prenderà in esame esclusivamente le convocazioni nelle quali venga esplicitamente evidenziato in oggetto che trattasi di progetto da realizzare in variante allo strumento urbanistico vigente, ove quindi il Dipartimento rilascerà il parere di competenza;
  • ove il Dipartimento, convocato impropriamente alle sedute di conferenze di servizi, non dovesse partecipare alle stesse, non potrà in alcun modo essere invocato il silenzio- assenso;
  • l’immotivata convocazione potrebbe valutarsi come “ingiustificato aggravio procedurale, di cui all’art. 1 comma 2 della Legge 241/90 e ss.mm. ii. .

La circolare chiarisce altresì che “In merito agli impianti di produzione di energia elettrica di cui all’articolo 2, comma 1, lettere b) e c) del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, si rammenta che gli stessi possono essere ubicati anche in zone classificate agricole dai vigenti piani urbanistici, ai sensi dell’ art. 12 comma 7 dello stesso decreto legislativo. Pertanto in caso di autorizzazione all’installazione di tali impianti in zona territoriale omogenea “E” – verde agricolo il dipartimento non dovrà essere convocato non dovendo esprimere alcun parere, essendo detti impianti compatibili per legge per tali zone omogenee

Infine la circolare ricorda che spetta al responsabile del procedimento, unitamente all’ufficio tecnico del comune interessato dal progetto da realizzare, verificare la necessità di deroga di cui all’art. 16 della L.R. 76/78 (richiamato dall’articolo 46 bis della legge regionale 13 agosto 2020, n.19, e ss.mm.ii.)  relativamente agli indici di densità fissati alle lettere a), b) e c) dell’art. art. 15 della stessa legge regionale. In questo caso il Dipartimento regionale dovrà essere convocato per la partecipazione alla conferenza dei servizi.

Per ogni ulteriore dettaglio si rinvia alla Circolare 4/2023