
Raccolta Guide Fiscali Bonus edilizi Agenzia delle Entrate – Dichiarazioni Redditi 2025
- 1 Luglio 2025
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L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato, come di consueto, la nuova Raccolta di Guide fiscali (n. 12 Guide, ciascuna dedicata ad un approfondimento di un’area tematica) finalizzate a supportare cittadini, professionisti e operatori del settore nell’applicazione corretta delle agevolazioni fiscali in sede di compilazione delle dichiarazioni dei redditi (modelli Redditi/2025 e 730/2025) da presentare quest’anno, relative al periodo d’imposta 2024.
In particolare, si segnalano le quattro guide dedicate alle spese relative agli interventi di ristrutturazione edilizia e alle detrazioni pluriennali relative a immobili:
- Recupero Patrimonio Edilizio
- Riqualificazione Energetica
- Bonus mobili ed elettrodomestici
- Superbonus
Le Guide – con l’obiettivo di garantire un’applicazione uniforme delle norme sul territorio nazionale ai fini delle dichiarazioni dei redditi 2025 – includono le novità normative intervenute relativamente all’anno d’imposta 2024, forniscono i relativi chiarimenti e richiamano i documenti di prassi rilevanti.
Si precisa che le indicazioni contenute nelle Guide fanno esclusivo riferimento al periodo d’imposta 2024. Pertanto, non sono considerati gli aggiornamenti introdotti per l’anno d’imposta 2025 (inclusi quelli in materia di bonus edilizi), per i quali è già stata pubblicata la Circolare n. 8/E del 2025, che fornisce i primi chiarimenti interpretativi relativi alla Legge di Bilancio 2025. A tal proposito, si rimanda alla nostra precedente news del 25 giugno scorso “Bonus edilizi – Circolare Agenzia delle Entrate 8/E/2025: i chiarimenti sull’applicazione delle detrazioni post Legge di Bilancio 2025”.
Tra le novità più rilevanti, si evidenzia un chiarimento contenuto nella Guida del “Recupero Patrimonio Edilizio” (pagg. 67-72), con il quale viene ammesso il “passaggio” da un’agevolazione fiscale all’altra in relazione a lavori protratti per più annualità.
In particolare, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito la possibilità di optare, per le spese sostenute nel 2024, per il Bonus barriere architettoniche (detrazione al 75% nel 2024) in luogo del Superbonus (detrazione al 70% nel 2024), a condizione che:
- L’intervento volto all’eliminazione delle barriere architettoniche sia stato avviato in anni precedenti (nel 2023);
- Per le spese sostenute negli anni precedenti si sia fruito del Superbonus (in quanto intervento “trainato” effettuato congiuntamente ad interventi “trainanti” di efficienza energetica o antisismici) o della detrazione del 50% ex art. 16-bis del TUIR (cd. Bonus ristrutturazione).
In sintesi, per le spese sostenute nel 2024, il contribuente potrà scegliere se fruire del Superbonus oppure se optare per la più vantaggiosa detrazione del Bonus barriere architettoniche.
Per ulteriori dettagli si rinvia alle guide sopra richiamate.