Il Consiglio dellAutorità nazionale Anticorruzione, ANAC, nel corso dell’adunanza del 17 marzo 2020, ha preso atto che le disposizioni contenute nel DPCM del 9 marzo 2020 hanno esteso all’intero territorio nazionale l’applicazione delle misure adottate in materia di attestazione SOA per il contrasto e la prevenzione della diffusione del virus COVID-19, che hanno ridotto l’operatività di Amministrazioni e Enti pubblici.

Conseguentemente, la stessa ANAC ha deliberato che le indicazioni fornite alle imprese e alle SOA con il Comunicato del 4 marzo u.s. assumono necessariamente una valenza generalizzata e devono perciò ritenersi applicabili a tutto il territorio nazionale.

Questo conferma quanto l’ANCE aveva già evidenziato nel 4° aggiornamento dell’ANCE delle Indicazioni Operative per le imprese dell’Edilizia – COVID-19”, cui si rinvia.

Ricordiamo che il Presidente dell’ANAC, con comunicato del 4 marzo u.s., aveva ritenuto necessario fornire un’indicazione relativa a tutti i contratti di attestazione aventi scadenza entro il 31 marzo 2020, ciò in considerazione delle disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante “misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, consentendo quindi per i suddetti contratti, la sospensione dell’istruttoria da parte della SOA, che può estendersi fino ad un massimo di 150 gg (centocinquanta giorni) in luogo dei 90 (novanta) previsti dall’art. 76, comma 3, del DPR n. 207/2010 (si tratta, in sostanza, di 60 giorni in più concessi per concludere l’istruttoria della pratica di attestazione).