A causa della grave e spiacevole situazione che sta attanagliando l’Ucraina, l’aumento dei prezzi di diverse materie prime e fonti di energia sta assumendo significativi livelli di forte preoccupazione, anche a seguito delle decisioni assunte, dai principali centri di trasformazione siderurgici, impianti per la produzione di laterizi, conglomerati bituminosi, conglomerati cementizi, isolanti, materie plastiche, prodotti ceramici ed in generale di tutti i materiali utilizzabili in edilizia, di sospendere l’attività.

In ragione di ciò, con riferimento ai lavori pubblici ANCE ha predisposto  un fac-simile  di lettera per la richiesta di sospensione dei lavori per causa di forza maggiore, ove l’impresa si trovasse, temporaneamente, nell’impossibilità di garantire il tempestivo e puntuale reperimento delle materie prime necessarie alla realizzazione delle lavorazioni oggetto dell’affidamento.

L’istanza contiene, altresì, la richiesta di una variante per circostanze impreviste e imprevedibili, per adottare tutte le misure indispensabili a fare fronte alla situazione in atto.

Il modello, disponibile per le imprese associate, presenta una formula generica, proprio per consentire di adattare l’istanza in base alle specifiche esigenze, anche in considerazione delle clausole contrattuali sottoscritte. E’ doveroso, comunque, ricordare, che la sospensione dei lavori rappresenta, non un obbligo ma una facoltà da parte della S.A.

Qualunque chiarimento può essere richiesto all’ufficio OO.PP.