LAgenzia delle Entrate, lo scorso 23 giugno, ha pubblicato una nuova Guida Superbonus 110% – aggiornamento giugno 2022 e la Circolare n.23 del 23 giugno 2022, a seguito delle ultime modifiche a livello legislativo e dei chiarimenti resi finora in tema di Superbonus.

In particolare, la Guida riassume la disciplina complessiva del 110%, includendo le recenti novità introdotte dal DL 50/2022, attualmente in fase di conversione alla Camera (DDL 3614/C).

Tra queste, si segnalano:

  • la proroga al 30 settembre 2022 del termine, prima fissato al 30 giugno 2022, entro cui i proprietari di unifamiliari devono aver effettuato il 30% dei lavori per poter fruire del Superbonus sino al 31 dicembre 2022, con la precisazione che nel calcolo del 30% dei lavori possono essere compresi anche quelli non agevolati al 110%;
  • i limiti alla cessione del credito con l’indicazione dei possibili passaggi del credito ammessi, dopo la comunicazione della prima cessione. Con le ultime modifiche alla disciplina della cessione dei crediti, il credito d’imposta generato da interventi agevolati dai bonus “edilizi”, anche quando spettante all’impresa esecutrice in virtù dello sconto in fattura, è infatti cedibile una sola volta a soggetti terzi, comprese banche ed intermediari finanziari, fatta salva la possibilità di due ulteriori cessioni solo se effettuate nei confronti di banche, intermediari finanziari, società appartenenti a gruppi bancari e assicurazioni. Si ricorda, che dal 1° maggio è concessa, inoltre, la possibilità per le banche o per le società appartenenti ad un gruppo bancario di cedere, in ogni momento, il credito derivante dai bonus edilizi ai propri correntisti professionali privati, senza che a questi sia consentita un’ulteriore cessione;
  • l’obbligo dal 27 maggio 2022 d’inserire nei contratti e nelle fatture il riferimento ai CCNL applicati dalle imprese che eseguono i lavori.

Con la Circolare n. 23 del 23 giugno 2022, l’Agenzia delle Entrate, sentiti il Ministero dello Sviluppo Economico, l’Enea e la Commissione consultiva costituita presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, fornisce un quadro riassuntivo dei chiarimenti resi in tema di Superbonus, tramite le proprie risposte fornite alle istanze di interpello presentate dai contribuenti, mentre la complessa disciplina della suddetta agevolazione fiscale veniva man mano modificata dal legislatore.

In particolare, il documento si focalizza su:

  • soggetti beneficiari;
  • edifici interessati dagli interventi;
  • spese ammesse all’agevolazione;
  • principali aspetti inerenti l’opzione per lo sconto in fattura o la cessione del credito e sui relativi adempimenti previsti.