A seguito delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 (L. 207/2024), l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una nuova Guida Ristrutturazioni edilizie – le agevolazioni fiscali – aggiornamento ottobre 2025 che riepiloga la disciplina e consente di individuare con facilità le tipologie di interventi agevolabili, le percentuali applicabili, i limiti di spesa, i periodi d’imposta interessati e i contribuenti ammessi al beneficio.

In particolare, la Guida, organizzata in schede tecniche e tabelle di facile consultazione, richiama le condizioni necessarie per poter accedere alla detrazione d’imposta IRPEF disciplinata dall’articolo 16-bis del Dpr n. 917/86 (TUIR) delle spese sostenute per gli interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia e, per le parti comuni degli edifici, di manutenzione ordinaria.

Come noto, la Legge di Bilancio 2025 ha rimodulato “al ribasso” le percentuali di detrazione fruibili, riconducendole sostanzialmente a due sole aliquote non più commisurate alla tipologia di intervento eseguito, ma attribuite in base alla posizione soggettiva del contribuente.

A tal fine, si ricorda che le detrazioni si applicano nel limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare, con le seguenti aliquote:

  • Anno 2025: 50% per l’abitazione principale del proprietario o del titolare di diritto reale di godimento; 36% per le seconde case.
  • Anni 2026-2027: 36% per l’abitazione principale del proprietario o del titolare di diritto reale di godimento e 30% per le seconde case.

Di seguito gli argomenti trattati dalla Guida, distinti in 6 capitoli tematici:

  1. Detrazioni per il recupero del patrimonio edilizio;
  2. Agevolazioni IVA;
  3. Detrazione per la rimozione delle barriere architettoniche;
  4. Agevolazioni per l’acquisto e la costruzione di box e posti auto;
  5. Detrazione per l’acquisto o l’assegnazione di immobili già ristrutturati;
  6. Detrazione degli interessi passivi sui mutui per ristrutturare casa.

Chiude il manuale il capitolo 7. Per saperne di più: Normativa e prassi contenente i riferimenti ai documenti normativi e di prassi più recenti emessi in materia.

Al riguardo, si segnala che la Guida è stata aggiornata con i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate, tra cui:

  • la Circolare 8/E del 19 giugno 2025, che definisce le condizioni per usufruire delle aliquote più elevate di detrazione correlate ad interventi sull’abitazione da destinare ad abitazione “principale”
  • la Circolare 6/E del 29 maggio 2025, che ha fornito istruzioni e modalità applicative del nuovo articolo 16-ter del Tuir, introdotto dall’art. 1, comma 10 della Legge di Bilancio 2025, in merito alle limitazioni alle spese detraibili ai fini IRPEF per i contribuenti con redditi superiori a 75.000 euro, con effetto sulle spese sostenute per il recupero edilizio a partire dal 1° gennaio 2025.

Infine, si evidenzia che il Disegno di Legge di Bilancio 2026 prevede una proroga dell’attuale modulazione delle aliquote al 50%-36% fino al 31 dicembre 2026, misura che garantirebbe continuità ai contribuenti impegnati in lavori di ristrutturazione e riqualificazione edilizia.